E’ corsa per autorizzare un vaccino contro la Tubercolosi, il secondo principale killer infettivo dopo Covid-19.
Solo nel 2021 ne sono state colpite 10,6 milioni di persone, provocandone la morte di 1,6 milioni.
Sino ad oggi, nessun nuovo vaccino era stato autorizzato nell’arco di un secolo, ma il direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, annuncia la nascita del TB Vaccine Accelerator Council.
La Tubercolosi è sia curabile che prevenibile, tuttavia, nonostante gli impegni globali per porre fine alla malattia entro il 2030, l’epidemia non mostra alcun segno di rallentamento, afferma l’Oms.
La resistenza ai farmaci continua a essere un grave problema. Quasi mezzo milione di persone sviluppano ogni anno una tubercolosi resistente.
Inoltre, il vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG), sviluppato nel 1921, ha un’efficacia moderata nella prevenzione delle forme gravi di tubercolosi nei neonati e nei bambini piccoli. Ma la trasmissione è quasi del 90% negli adolescenti e negli adulti, fasce in cui il vaccino ha pochissima efficacia.
Un vaccino con un’efficacia del 75%, spiega l’Oms, potrebbe evitare fino a 110 milioni di nuovi casi e 12,3 milioni di morti.