I punti principali in discussione:

Fisco e indennità 

• Imposta sostitutiva al 15%: proposta per ridurre la tassazione su indennità specifiche per medici, veterinari, infermieri e personale sanitario, migliorando la retribuzione netta;
• assunzione di specializzandi: gli enti del Servizio sanitario nazionale potranno assumere specializzandi con contratti a termine anche al di fuori della rete formativa tradizionale.

Innovazione e prevenzione

• Farmaci innovativi: previsto l’accesso al fondo per farmaci innovativi per trattamenti contro germi multiresistenti, con una dotazione di 100 milioni di euro l’anno;
• next-generation sequencing: rifinanziamenti per test genomici sui tumori (10 milioni annui per tre anni) e per malattie rare (5 milioni annui);
• screening polmonare: estensione delle attività della rete italiana per la diagnosi precoce del cancro ai polmoni fino al 2026.

Supporto ai pazienti

• Registro delle Breast Unit: creazione di un registro nazionale presso l’Istituto Superiore di Sanità per centralizzare i dati sul carcinoma mammario;
• psicologi in Oncoematologia pediatrica: stanziati 3 milioni annui dal 2025 per assicurare supporto psicologico qualificato ai bambini malati di cancro;
• partecipazione dei pazienti: le associazioni dei pazienti saranno coinvolte nei processi decisionali pubblici attraverso un nuovo Registro Unico delle Associazioni della Salute.

Risorse e reti sanitarie

• Potenziamento cure palliative: incrementati i fondi per le cure palliative e la terapia del dolore da 10 a 15 milioni annui;
• Farmacie dei servizi: prorogata al 2025 la sperimentazione con un finanziamento di oltre 25 milioni per ampliare i servizi offerti.

Dispositivi e trasparenza

• Prezzi dei dispositivi medici: istituzione di un Osservatorio Nazionale per monitorare e fissare i prezzi dei dispositivi medici, garantendo coerenza ed efficienza negli acquisti pubblici.