La lista guidata dal presidente uscente Toti Amato ha trionfato nelle elezioni, confermando il sostegno della comunità medica palermitana alla sua leadership e visione per il futuro. Nonostante l’annullamento delle precedenti elezioni, la lista “Amato” ha ottenuto una netta maggioranza, otre 1.240 preferenze contro le 368 della lista rivale “Rinnovare” di Giovanni Imburgia. La partecipazione attiva degli iscritti ha sottolineato la fiducia nella guida di Amato, che si è confermato il punto di riferimento per il futuro dell’Ordine.

Toti Amato, già presidente in carica, ha promosso nel suo precedente mandato un approccio basato sul dialogo e sulla collaborazione tra medici e istituzioni. Ha puntato sulla formazione e ha affrontato i complessi temi della sanità pubblica che coinvolgono oggi sia la Regione sia il Paese. La sua riconferma garantisce continuità nelle politiche e nell’impegno per la tutela della professione medica e il benessere dei pazienti. Tra i punti chiave ci sono il miglioramento delle condizioni di lavoro dei medici, la formazione continua, un rapporto più attento con i pazienti e il sostegno ai giovani professionisti nell’ingresso nel mondo del lavoro.

Il Consiglio e i revisori

Il nuovo Consiglio direttivo per il quadriennio 2025-2028 sarà formato dai seguenti componenti: Salvatore Amato, Salvatore Coppola, Luigi Galvano, Fabio Genco, Alberto Firenze, Antonio Iacono, Antonio Maiorana, Noemi Lopes, Antonio Nicosia, Giorgio Picone, Giovanni Raineri, Concetta Rubino, Vincenzo Sannasardo, Luigi Spicola, Luigi Tramonte.

I revisori eletti sono: Andrea Curti Gialdino, Teresa Minghetti e Giuseppe Liotta (revisore supplente).

Il presidente

“La vera voce della democrazia si trova in ogni singolo voto espresso. A nome di tutti i consiglieri eletti, ringrazio sinceramente tutti i medici che ci hanno dato fiducia affidandoci un nuovo mandato. In particolare i colleghi che hanno partecipato attivamente con grande impegno alla costruzione di una lista compatta e coesa. Il consenso ottenuto rappresenta un segnale inequivocabile di apprezzamento per il lavoro svolto. L’Ordine proseguirà il suo percorso come punto di riferimento fondamentale per i medici, ma anche per i cittadini, in un momento cruciale per il futuro del sistema sanitario”. Così il presidente uscente Toti Amato, commentando il risultato dello scrutinio.