Oggi è sabato 26 Luglio - 2025

Integrazione e multidisciplinarietà salvano bimba di 6 anni con craniofaringioma

venerdì 28 Ottobre - 2022 | di Giorgia Görner Enrile | Categorie: Articoli

L’Integrazione tra attività clinica, ricerca e multidisciplinarietà hanno permesso di salvare una bambina di sei anni con un tumore di 4,5 centimetri di diametro alla base del cranio con una tecnica mininvasiva.

L’intervento è stato svolto a Cesena grazie al lavoro dell’equipe multidisciplinare della Pituitary Unit dell’Istituto Scienze Neurologiche dell’Azienda Usl di Bologna, con sede all’ospedale Bellaria.

IL FATTO

La piccola paziente, originaria del Bangladesh, aveva difficoltà a camminare, a muovere il braccio sinistro, mostrava segni di inappetenza e arresto della crescita, oltre a una deviazione del labbro inferiore verso sinistra.

Tramite tac si è scoperta la presenza di un tumore che partiva dalla base cranica e comprimeva l’ipofisi, l’ipotalamo, i nervi cranici e area motoria destra.

Tramite un teleconsulto con la Pituitary Unit di Bologna, il Centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura delle malattie ipotalalamo-ipofisarie, diretto dal prof. Diego Mazzatenta, che è uno dei pochi in Italia e nel mondo per interventi di questo tipo nei pazienti pediatrici.

La bambina è stata trasferita in Neuropediatria al Bellaria per l’asportazione del craniofaringioma tramite tecnica mininvasiva per via nasale.

Prima, però, grazie al team della Neuroendocrinologia guidato dalla dottoressa Federica Guaraldi, è stato ristabilito il bilancio idrico, energetico ed ormonale della bambina, poiché alterati dalla presenza del tumore.

“Quella indonasale è una tecnica che richiede molta esperienza – spiega Mazzatenta – noi ci occupiamo di circa 200 casi all’anno, siamo tra i primi due centri nazionali e possiamo permetterci di usarla anche in casi così complessi”.

Ora la piccola sta bene e ha ripreso anche a correre.

Sicilia Medica

Tivù

La voce dei

Siciliani

sabato 18 Gennaio – 2025

Sanità pubblica allo sfascio in Sicilia, Cgil: “Le promesse non bastano, servono azioni concrete” CLICCA PER IL VIDEO

Parola

d’impresa

venerdì 25 Luglio – 2025

Apologia del FSE 2.0: anatomia di un sistema che promette molto e rischia di perdersi nei dettagli

mercoledì 23 Luglio – 2025

Liste d’attesa: numeri, errori e la battaglia per il diritto alla cura

lunedì 21 Luglio – 2025

Dispositivi medici, il Ministero detta nuove regole: ecco le nuove Linee guida sulla pubblicità sanitaria

mercoledì 16 Luglio – 2025

Asp Enna, nuovi medici in arrivo a Piazza Armerina e Nicosia: si rafforza l’organico ospedaliero

Notizie dagli ordini