E’ partita ieri, lunedì 16 ottobre, la nuova campagna vaccinale contro l’influenza.
I cittadini possono prenotarsi per effettuare i vaccini antinfluenzale e anti-Covid, ma approfittare anche per farsi il vaccino anti Herpes zoster, raccomandato a partire dai 65 anni di età, e anche l’antitetanica.
“Noi del Civico abbiamo iniziato a vaccinare il personale ed i pazienti e, dal 26 avremo a disposizione i vaccini aggiornati Covid”, spiega Chiara Iaria
direttore dell’Uoc di Malattie Infettive e Tropicali dell’Arnas.
“C’è un piano nazionale di prevenzione che prevede degli interventi, indicazioni, programmi e calendari nuovi – prosegue -. E importante vaccinare su due livelli, il singolo e la popolazione generale per evitare una diffusione di germi e virus”.
“La copertura non sempre raggiunge il risultato atteso – aggiunge Laura Marsala
dirigente medico dell’Uos di Gestione qualità e rischio clinico e direzione di presidio dell’Arnas -. Per proteggere la popolazione che non si vuole sottoporre alla vaccinazione in modo attivo, l’immunità di gregge. Per quanto riguarda l’antinfluenzale, si stima che per rendere efficace la campagna si debba raggiungere una copertura che vada dal 75% all’85%“.
L’infettivologia del Civico, nell’ambito della prevenzione, si occupa anche di altre malattie trasmissibili, con particolare attenzione a quelle con trasmissione sessuale, dalla vaccinazione alla prep.
L’unità, poi, è dotata di 24 posti letti attivi, 22 di degenza ordinaria, 16 posti no covid e 6 posti covid, 2 di day hospital terapeutici. A questi si aggiungono 4 posti letto attivabili per emergenze.