Ieri a Palermo, in piazza Nascé, si è svolto un open day di grande rilevanza per la comunità. I cittadini hanno avuto la possibilità di accedere a visite ed esami gratuiti grazie agli ambulatori mobili allestiti dall’Asp di Palermo in collaborazione con la Polizia di Stato. Ampio spazio è stato dedicato anche alla medicina veterinaria per impiantare microchip e sensibilizzare la popolazione anche sulla prevenzione del randagismo.
L’iniziativa nasce dall’intento di rispondere alle esigenze di salute dei cittadini, come ha spiegato il direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni. Un obiettivo condiviso dal primo dirigente medico della Polizia di Stato dell’ufficio sanitario provinciale della Questura di Palermo Fabio Bonura, che ha sottolineato “l’importanza di avvicinarsi ai cittadini che faticano a fruire dei percorsi di screening a causa delle difficoltà di accesso, soprattutto nei quartieri dove è più difficile sviluppare una sensibilità verso la prevenzione”.
“La risposta è stata eccezionale – ha proseguito Bonura, -. Questo dimostra un bisogno reale di attenzione alla salute e che la gente ha necessità di accorciare i tempi di cura. Con gli stessi obiettivi, saremo nuovamente presenti a novembre nel quartiere Danisinni per un nuovo open day di screening”.
Presente all’iniziativa anche il presidente dell’Ordine dei Medici, Toti Amato, che ha affermato: “È un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni, ringraziando tutti i professionisti coinvolti. Questi screening gratuiti offrono un’opportunità preziosa perché operano su un doppio binario: da un lato, vengono erogati servizi essenziali che possono portare a diagnosi precoci; dall’altro, si sensibilizza la popolazione sull’importanza di prendersi cura della propria salute”.