Via libera al pensionamento a 72 anni per i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.
E’ stato approvato, difatti, un emendamento di FdI al decreto Milleproroghe che, però, esclude le altre categorie.
La misura è stata pensata per supplire alla carenza di personale che, però, non risolve la questione dell’età avanzata della classe medica. L’Italia, difatti, è al primo posto in Europa per l’età media dei medici.
Secondo i dati Istat, nel 2022 sono 2173 i medici andati in pensione a fronte di 226 nuovi ingressi.
Toti Amato, Presidente dell’Omceo Palermo ha sottolineato che: “E’ necessario potersi sedere a un tavolo composto da persone che vogliano risolvere il problema. Per farlo è necessario guardare a un sistema organico che coinvolga il territorio con medici di famiglia, ambulatori di guardia medica e poi i Pronto Soccorso che, all’interno di un ospedale hanno più possibilità di definire un percorso clinico“.
“Le dimissioni di massa avvenute nei due anni di pandemia, in concomitanza all’emergenza sanitaria da Covid, hanno fatto registrare criticità in tutto il Paese e soprattutto in Sicilia, territorio già penalizzato dalla migrazione dei giovani laureati”, aggiunge il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Catania, Igo La Mantia.
Secondo La Mantia, inoltre, bisognerebbe: “Valorizzare il nostro capitale umano, aumentando le borse di studio per la formazione, adeguando le retribuzioni e aprendo l’accesso degli ospedali agli specializzandi”.