Il cardiologo palermitano Giovanni Raineri è stato eletto vicesegretario regionale del Sindacato Branca a Visita (SBV), organizzazione in forte crescita che tutela i professionisti e le strutture della sanità convenzionata. Dal 1° gennaio 2025, Raineri ricopre anche l’incarico di Segretario dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Palermo, consolidando il suo ruolo di riferimento nel panorama medico-sindacale nazionale
Il sindacato
SBV è tra le principali organizzazioni sindacali attive nella sanità convenzionata. In Sicilia rappresenta oltre 280 strutture accreditate esterne e circa 1.200 tra medici e collaboratori, raccogliendo al proprio interno tutte le specialistiche di branca a visita e le strutture convenzionate presenti sul territorio nazionale.

Nel corso dell’Assemblea del sindacato, riunitasi il 26 gennaio 2025, è stato eletto per il triennio 2025–2027 il dottor Salvatore Gibiino come Segretario Regionale. Il 14 maggio sono stati nominati Vice Segretari Regionali i dottori Giovanni Raineri e Carmelo Pasquale.
Gli obiettivi
“Per garantire un servizio sanitario equo e realmente accessibile a tutti, è fondamentale sostenere il doppio binario pubblico-privato – ha dichiarato Raineri –. I nostri specialisti sono presenti in modo capillare e rappresentano un punto di riferimento diretto per i medici di medicina generale. È arrivato il momento di restituire dignità a chi garantisce ogni giorno assistenza, spesso senza tutele e in condizioni di precarietà”.

Raineri ha inoltre espresso forte preoccupazione per le conseguenze legate all’applicazione del nuovo tariffario nazionale, che non rispecchia l’andamento reale dei costi:
“I rimborsi non sono adeguati ai costi attuali delle prestazioni. Senza una revisione concreta e parametrata alla realtà economica, molte strutture rischiano di dover ridurre l’offerta. Le ricadute sull’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza sarebbero gravi, soprattutto in regioni strutturalmente fragili come la Sicilia”.
Secondo Raineri, senza correttivi e risorse adeguate, le strutture convenzionate potrebbero ridurre i servizi offerti, con gravi conseguenze per cittadini e pazienti. Il sindacato chiede un tavolo tecnico permanente con l’Assessorato regionale alla Salute per monitorare l’efficacia delle nuove tariffe e introdurre meccanismi di aggiornamento flessibili e periodici.
“Non basta una riforma sulla carta – conclude –. Serve un impegno concreto per garantire equità, sostenibilità e qualità delle cure su tutto il territorio nazionale”.
I referenti territoriali
A livello provinciale, il sindacato è rappresentato da una rete di referenti territoriali incaricati di garantire rappresentanza e coordinamento locale delle istanze professionali.
Di seguito l’organigramma con i segretari e vice segretari provinciali:
Palermo: M. Raineri (segretario), G. Russa (vice)
Catania: S. Gibiino (segretario), A. Dato (vice)
Siracusa: D. Uccello (segretario), S. Arcieri (vice)
Trapani: F. Cammarata (segretario), A. Amedeo (vice)
Agrigento: N. Marretta
Caltanissetta-Enna: O. Genovese
Ragusa: F. Tagliareni (segretario), G. Di Pasquale (vice);
Messina: V. Rizzo (segretario), P. Panzera (vice).