La meningite può uccidere in sole 24 ore o può creare gravi danni cerebrali se non diagnosticata e curata in tempo.
“Le meningiti sono dei quadri infiammatori acuti che colpisce le membrane che proteggono il cervello e il midollo spinale. La maggior parte sono causate da virus, batteri o funghi. Quelle più pericolose sono di origine batterica“.
A spiegarlo è il dottor Salvatore Cottone, direttore UOC Neurologia Stroke Unit ARNAS Ospedale Civico Cristina Benfratelli Palermo, che, oltre a parlarci delle meningiti, sottolinea l’importanza di un intervento tempestivo del neurologo per rilevare la sofferenza cerebrale.
Ogni anno nel mondo vengono colpite 2,8 milioni di persone e, dal momento in cui la meningite viene contratta, possono bastare poche ore per fare danni irreparabili: sordità, perdita della vista, paralisi, perdita degli arti, danni agli organi e al cervello.
LA PREVENZIONE
Fondamentale quindi saperne riconoscere i sintomi, per intervenire il prima possibile: febbre alta accompagnata forte emicrania, rigidità del collo, eruzioni cutanee a chiazze, ipersensibilità alla luce, convulsioni e vomito, fino al coma.