La formazione è un elemento fondamentale per un mestiere come quello del medico, in costante evoluzione. Ma con l’avvento dell'”Intelligenza artificiale” cosa sta cambiando?
“Stiamo cercando di lavorare per una formazione sempre più attenta ai bisogni degli operatori, utilizzando anche il metaverso. L’AI ha le potenzialità per cambiare gli scenari della professione”. Ad affermarlo è il segretario nazionale dell’Fnomceo e presidente COGEAPS Roberto Monaco.
“E’ un sistema che deve essere governato, altrimenti rischiamo di subirlo– aggiunge –. Quello che manca all’intelligenza artificiale e che invece ha l’essere umano è l’intelligenza emotiva. Ritengo, quindi, che il medico debba sempre più considerare e curare non la malattia ma la persona. Questo farà la differenza, non dobbiamo perdere l’umanità”.
Servirà una normativa ad hoc per regolare l’uso dell’AI e la FNOMCEO chiede che venga fatta con dei professionisti del settore.