Ancora nessun accordo per il rinnovo del CCNL della dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria – triennio 2019/2021.
“Ma i medici non firmano perché voglio più soldi“, asserisce il segretario regionale del sindacato Cimo Giuseppe Bonsignore.
“Ma il vero nodo è l’orario di lavoro – prosegue -. Si vuole togliere un tetto che sarebbe a disposizione delle aziende sanitarie pubbliche non pagato in più. gratis, a tempo indeterminato. Quindi, la carenza del personale creata dalla politica finirebbe col ritorcersi contro lo stesso medico che potrebbe essere costretto a lavorare anche 10 ore, con tutte le conseguenze, compresa la sicurezza delle cure”.
Il prossimo appuntamento per ritornare sul contratto è il 28 settembre, ma sembra che per i sindacalisti ci siano le condizioni di chiudere la trattativa entro ottobre.