Una persona su due è colpita da episodi di cefalee, almeno una volta l’anno. A soffrirne anche i più giovani, difatti, quasi il 40% dei ragazzi soffrono di emicrania, con una forma comune di cefalea primaria. L’Oms,inoltre, classifica l’emicrania come una malattia che causa maggiore disabilità nella fascia di età tra 20 e 50 anni, ossia nel momento della vita in cui siamo più produttivi.
Per la Giornata Nazionale del Mal di Testa, che si tiene oggi 9 maggio, abbiamo intervistato il dottor Daniele Lo Coco, direttore dell’Unità operativa complessa di Neurologia e Stroke Unit dell’Ospedale Villa Sofia.
Lo Coco, ci spiega come classificare le cefalee, approfondendo la diagnosi, le terapie e soprattutto la correlazione col Covid.