“C’è una profonda diseguaglianza tra Nord e Sud. Proprio per questo motivo noi siamo profondamente contrari all’Autonomia differenziata in Sanità”.
A dichiararlo è Toti Amato, presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo e consigliere nazionale della Fnomceo, che spiega per quale motivo non è possibile attuare l’Autonomia differenziata in sanità.
C’è troppa differenza tra strutture, economie e scolarizzazione e tanti altri fattori. “Se non vengono appianate e non si parte in una situazione di parità con l’Autonomia differenziata, siamo certi che aumenteranno i problemi. Bisogna permettere a tutti i cittadini di potersi servire di un servizio sanitario nazionale in modo equo”, conclude.