Possibile ulteriore stretta a causa del peggioramento dell’epidemia Covid in Cina.
E dopo le ultime indicazioni che prevedono l’uso di mascherine, misure igieniche, e oltre ai tamponi per gli ingressi nell’Ue: “Le autorità aeroportuali, in collaborazione con le autorità sanitarie pubbliche dovrebbero considerare di raccomandare al pubblico di evitare i viaggi non essenziali in presenza di sintomi respiratori” o “raccomandare di indossare una mascherina Ffp2”.
Questo quanto invita a fare il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Il Centro, a causa dell’attuale co-circolazione di più virus respiratori: SarsCov2, influenza stagionale, virus sinciziale, ecc., vorrebbe evitare ulteriori contagi e causare gravi malattie a gruppi vulnerabili.
L’aumento dei controlli, inoltre, è dovuta anche alla nuova sottovariante XBB.1.5, chiamata “Kraken”, di cui ancora non si sa che impatto possa avere.
Per l’Oms la Kraken può “contribuire all’aumento dell’incidenza dei casi a livello globale”, ma non sembrerebbe associata a una forma grave della malattia.
I dati
Nel frattempo, gli Stati Uniti estendono l’emergenza sanitaria per Covid fino ad aprile. In Italia, come molti altri Paesi europei, continua invece a registrare una situazione di stasi, con la discesa della curva dei ricoveri.
Sono comunque 666 milioni i casi totali di Covid nel Mondo ad oggi registrati, mentre i decessi 6,71 milioni.
Al momento un aumento dei casi si è registrato in Regno Unito, Germania e Usa, ma non è possibile stabilire una correlazione con la presenza della sottovariante.
Attualmente, secondo l’Ecdc, sono 139% i casi di XBB.1.5 negli Stati Uniti e il 137% in Europa.