E’ una delle proposte approvate in Senato per trovare nuovi fondi per la sanità. A formularla è stato Franco Zaffini di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Affari Sociali, in previsione della Legge di Bilancio 2024.
Come richiesto dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, l’obiettivo è quello di trovare quattro miliardi di euro per la sanità, anche se considerati pochi per chi lavora nel Sistema sanitario nazionale.
La proposta
Prevede “un incremento delle risorse destinate al finanziamento del SSN mediante un adeguato riordino della disciplina delle entrate complessive dall’attività di raccolta del gioco che, in particolare, consegua un aumento dei canoni di concessione, specie dei giochi on line, in funzione dei volumi di raccolta delle giocate e delle scommesse e un adeguato contrasto alle forme di gioco attuato mediante utilizzo di criptovalute ovvero altre forme di pagamento non contemplate nei circuiti di controllo esistenti”.
L’obiettivo è quello di tassare le scommesse e i giochi pagati con moneta elettronica (attualmente non soggetti al pagamento erariale), in modo da incrementare la tassazione sulle vincite, in modo da trovare i fondi per ristabilire la finanza sanitaria. La speranza è che “nell’arco di 5/10 anni si possa mettere in sicurezza il nostro sistema della sanità pubblica”, evidenzia Zaffini.
Il Mef
Il Ministero dell’Economia evidenzia, però, che la legge non consente destinazioni specifiche di questo tipo e che l’iter per poterlo fare è lungo. Bisognerebbe creare un fondo ad hoc e poi stabilire che quei soldi vadano alla sanità. Inoltre, le gare per le concessioni si potranno fare forse a fine 2024, quindi gli ulteriori introiti potrebbero essere disponibili per l’anno 2025 e non prima.