Il nodo della rete Infarto miocardico acuto (Ima) dell’ospedale di Caltagirone è tornato operativo.
Le direzioni dell’Asp di Catania e delle tre aziende ospedaliere cittadine, insieme al referente della rete Ima del bacino Catania-Ragusa-Siracusa, vista la carenza di personale dirigente medico nell’Uoc di Cardiologia del ‘Gravina’, hanno condiviso una programmazione di azioni nel breve e nel medio periodo per garantirne la piena funzionalità.
Oltre alla copertura dei turni è stato, inoltre, sottoscritto un protocollo d’intesa per l’attivazione di un progetto interaziendale attribuendo il coordinamento del progetto emergenziale al direttore dell’Uoc di Cardiologia del Policlinico di Catania, d’intesa con il responsabile dell’Uoc di Cardiologia dell’ospedale di Caltagirone.
La direzione aziendale dell’Asp di Catania esprime “la propria gratitudine all’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, per avere accompagnato questo decisivo percorso“, e “alle direzioni delle aziende ospedaliere cittadine per il grande contributo offerto alla soluzione del problema che richiede un approccio di sistema“.
L’Asp di Catania ringrazia anche il sindaco di Caltagirone per “l’attenzione e l’impegno espressi e per aver sempre rappresentato le istanze della comunità, nel rispetto dei ruoli, e in uno spirito di correttezza e di proficuo dialogo istituzionale”.