“Dal mese di febbraio del 2025 sarà disponibile il cruscotto con gli indicatori di monitoraggio delle liste d’attesa, con i dati relativi a tutte le regioni e le province autonome”. A dichiararlo è il ministro della Salute Orazio Schillaci rispondendo al question time alla Camera.
Il ministro ha sottolineato che ha chiesto alle regioni controlli serrati, evidenziando che: “Le liste chiuse non dipendono da mancanza dei medici, se con l’arrivo delle telecamere delle tv vengono riaperte, e non è accettabile che i fondi previsti non siano spesi per abbattere le liste d’attesa. Chiedo a tutti di supportare la riforma. Abbiamo scoperto che, per anni, nessuno aveva mai pensato a un monitoraggio nazionale né pianificato una strategia. Oggi si denuncia la carenza di medici e infermieri, soprattutto nei settori più critici per una mancata programmazione. Sono stati messi a disposizione fondi a pioggia, che, invece di essere spesi dove serviva realmente, sono stati destinati a tappare i buchi o addirittura conservati, come se fossero tesori intoccabili. Nel frattempo, molti cittadini restano in attesa per gli accertamenti”.
Il monitoraggio
“Agenas ha avviato tutte le attività necessarie per la progettazione e la realizzazione del nodo di interoperabilità con le Regioni e le Province autonome. Questo nodo raccoglierà i dati utili per calcolare gli indicatori sui tempi di attesa. Questi saranno pubblicati sul Portale della trasparenza di Agenas a partire da febbraio 2025. Il processo di implementazione della piattaforma è quasi completato – ha spiegato il ministro -. È già stato definito il tracciato per acquisire i dati sul monitoraggio ex ante delle prestazioni ambulatoriali prenotate, sia in regime istituzionale che in attività libero-professionale intramuraria. Questo monitoraggio riguarderà 19 tipologie di prime visite e 96 prestazioni diagnostiche, organizzate in 31 raggruppamenti. Inoltre, Agenas ha condiviso con tutte le Regioni e le Province autonome le specifiche tecniche per il flusso di monitoraggio ex ante delle prestazioni ambulatoriali prenotate e ha raccolto le adesioni”.
Il programma del ministro quindi prevede:
- definizione delle Linee guida e dei criteri di realizzazione e di funzionamento della Piattaforma predisposte da Agenas;
- prove di acquisizione dei dati entro entro il 10 dicembre;
- avvio ufficialmente della piattaforma a febbraio 2025.