Sono già decenni che la diagnostica per immagini viene utilizzata sui beni culturali ed opere d’arte.
La nuova tecnologia, sempre più precise ed innovativa, consente di conoscere ed indagare gli aspetti materici che costituiscono le opere d’arte. Inoltre è possibile apprendere le alterazioni che questi possono aver subito nel tempo ed effettuare restauri privi di rischi.
Questa volta, sotto esame radiografico è stato sottoposto il fercolo della Statua raffigurante Maria SS. della Visitazione, patrona della città di Enna. Con l’utilizzo dell’apparecchiatura portatile, in dotazione all’Unità Operativa Complessa di Radiologia dell’Umberto I, diretta dal dottor Enrico Di Maggio, è stato effettuato un’indagine su uno degli angeli del fercolo. L’esame, propedeutico a un successivo restauro, ha portato alla luce anche i precedenti ripristini operati nel tempo.
Il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, Francesco Iudica, accogliendo positivamente la richiesta avanzata dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania
Il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, Francesco Iudica ha ringraziato i dottori Alessandro Gravina e Gianluca Di Marco “che hanno prestato, a titolo gratuito e come segno di devozione alla Madonna, la loro opera”.
La richiesta dell’esame diagnostico era avvenuta dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania.