Esperti provenienti da tutto il mondo in Sicilia per parlare di embolizzazione: dal varicocele alla sindrome di congestione pelvica, dai materiali embolizzanti alle ultime e innovative tecniche nel campo, dalle arterie rettali alle malattie emorroidarie con nuovi approcci endovascolari.
Sono alcuni degli argomenti oggetto di approfondimento trattati, il 26/27 maggio, nel convegno internazionale Embo Days nell’aula magna dell’edificio 13 del “G. Rodolico” di Catania, organizzato da Antonio Basile, primario del reparto di Radiologia I del Policlinico etneo e direttore della scuola di specializzazione dell’ateneo.
Un focus a 360 gradi sulla radiologia interventistica e sull’embolizzazione con professionisti e specialisti di altissimo livello.
I relatori
Raman Uberoi, presidente della British Society of Interventional Radiology (BSIR) e primario dell’Università di Oxford; Thomas Rand di Vienna che ha ripercorso la “History of embolization”;
Gianpaolo Carrafiello e Massimo Venturini sul tema delle strumentazioni;
Cristina Mosconi sulla TACE (Transarterial Chemoembolization) per il trattamento dei tumori epatici;
Giulio Lombardi sui risultati ottenuti con gli strumenti endovascolari per alcune patologie;
Francesco Giurrazza traumi pelvici e toracici, evidenziando come l’uso dell’embolizzazione rappresenta una soluzione salvavita in situazioni critiche;
Antonio Rampoldi sulle novità riguardanti l’embolizzazione prostatica. Infine simulazioni interattive attraverso quattro simulatori, tra cui due postazioni Mentis, in grado di fornire un’esperienza pratica e coinvolgente ai partecipanti, con l’obiettivo di migliorarne competenze e conoscenze nel settore.