I disturbi del comportamento alimentare sono patologie che si caratterizzano per un’alterazione delle abitudini alimentari che interessano corpo e mente. Ecco perché oggi, 15 marzo, all’Ordine dei Medici di Palermo si è celebrata la giornata nazionale all’insegna della formazione e informazione.
“Il compito dell’Ordine è quello di formare ed educare. Questi disturbi sono molto diffusi e quello che si vede è solo una parte dell’iceberg. E’ importante, quindi, che, chi si deve occupare della salute delle persone ne conosca i primi segni e sintomi che sono nascosti“, ha dichiarato il presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo e consigliere nazionale della Fnomceo, Toti Amato.
L’Università di Palermo, il dipartimento di Scienze Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche, l’Ordine dei Medici, l’Ordine degli Psicologi, all’insegna di quanto detto, hanno presentano un convegno in cui si è parlato dell’importanza della giornata e degli 8 disturbi del comportamento alimentare, ossia:
- Anoressia nervosa
- Bulimia nervosa
- Disturbo da alimentazione incontrollata
- Disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo
- Pica
- Disturbo da Ruminazione
- Disturbo purging
- Forme NAS (disturbi alimentari non altrimenti specificati).
Gli specialisti hanno evidenziato che, non solo i casi sono aumentati con il Covid, ma che l’età dei soggetti è sempre più bassa: tra i 12 e i 17 anni. In Italia sono, infatti, circa 3 milioni i giovani che ne soffrono e il 95,9% sono ragazze.
Durante l’evento, inoltre, è stato presentato il master di II livello dal titolo: “Gestione integrata e multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare DCA” dell’UniPa, proprio perché la richiesta di figure professionali che lavorino in team è imprescindibile da una corretta risoluzione del problema.