“Il centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina resterà in attività fino al 31 luglio”. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani.
La richiesta, inviata lo scorso 11 gennaio e firmata da Schifani e dall’assessore alla Salute Giovanna Volo, era stata ritenuta “imprescindibile” al fine di “garantire tutte le attività sanitarie pertinenti e necessarie per organizzare un raccordo operativo” con la nuova Cardiochirurgia pediatrica del Civico di Palermo, assicurare la completa presa in carico dei pazienti cardiopatici pediatrici siciliani e la complessiva messa a regime della nuova struttura nel capoluogo siciliano.
“Siamo in costante contatto con il ministro Schillaci, che ringrazio per l’attenzione dimostrata verso la Sicilia e, in particolare, per la vicenda della Cardiochirurgia pediatrica di Taormina -prosegue -. In questi sei mesi, comunque, va trovata una soluzione definitiva, e continuiamo a lavorare per raggiungere questo obiettivo, non nascondendo le difficoltà dei vincoli posti dal vigente “decreto Balduzzi”. Assicurare ai piccoli pazienti affetti da patologie cardiologiche la continuità delle cure e dell’assistenza è, in ogni caso, la nostra priorità, così come siamo consapevoli degli ottimi livelli qualitativi che la struttura taorminese ha raggiunto in questi anni”.