La Direzione Strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina, composta dal direttore generale Giuseppe Cuccì, dal direttore amministrativo Giancarlo Niutta e dal direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, ha conferito un incarico dirigenziale al dott. Nicola Gambardella, nuovo responsabile dell’Unità operativa semplice dipartimentale ‘Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza’ (REMS) – Comunità Terapeutica Assistita (CTA) di Naso.
L’UOSD REMS/CTA di Naso, che ospita pazienti provenienti da tutto il territorio regionale, è incardinata all’interno del Dipartimento di Salute Mentale e rappresenta una specificità dell’ASP di Messina. Come da pianificazione assessoriale per tutta la Regione Siciliana, sono previste due Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (l’altra REMS è situata a Caltagirone).
Questa tipologia di struttura sta assumendo, specie in questa fase storica, un ruolo sempre più rilevante, dato il crescente numero di pazienti psichiatrici autori di reato inseriti nella lista d’attesa regionale REMS su disposizione dell’autorità giudiziaria. L’attività della struttura è focalizzata sulla gestione, trattamento e avvio di percorsi riabilitativi, in collaborazione con i servizi psichiatrici territoriali di appartenenza.
Il dott. Nicola Gambardella, psichiatra, dottore di ricerca in neuroscienze e criminologo, dopo essersi perfezionato in Germania, ha lavorato presso diverse strutture psichiatriche in Calabria e in Sicilia (Palermo). Successivamente è stato dirigente medico psichiatra dell’ASP di Messina, operando presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’ospedale Sirina di Taormina, il Centro Salute Mentale di Messina Sud e Barcellona P.G. e, dal 2022, vicedirettore della REMS/CTA di Naso.
Il dott. Gambardella, appena nominato, ha dichiarato: “Intendo esprimere il mio ringraziamento alla Direzione Strategica dell’ASP di Messina per questo incarico, che conferma l’attenzione dei vertici aziendali per il settore della salute mentale, i pazienti e le loro famiglie.”