Negli ultimi decenni, sono state poche le aree cliniche in cui si è registrato grande impegno finalizzato allo sviluppo di terapie innovative e all’implementazione di strategie terapeutiche per sconfiggere la Sclerosi Multipla (SM).
La patologia infiammatoria del sistema nervoso centrale, caratterizzata dalla perdita di mielina, colpisce circa 133mila persone in Italia.
I progressi nel campo della biologia molecolare, dell’immunologia, della genetica e dell’istopatologia hanno determinato un accelerazione della ricerca sui meccanismi di sviluppo della malattia, al punto di poter disporre, oggi, di un ampia disponibilità di terapie innovative e tante altre in fase avanzata di sperimentazione.
D’altra parte, però, si ritiene indispensabile un approccio strutturato e multidisciplinare di gestione della malattia, secondo un modello che punti al miglioramento della qualità della vita e assicuri la piena soddisfazione dei pazienti.
Proprio per questo l’Ordine dei Medici di Palermo propone il convegno “LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLA SCLEROSI MULTIPLA IN SICILIA TRA PRESENTE E FUTURO”.
L’evento, di cui il Prof. Salvatore Cottone è il responsabile Scientifico, si terrà il 21 gennaio a villa Magnisi, dalle 8 e 30 sino le 16 e 30. Pertanto è necessario l’intervento di diverse figure specialistiche (medici, infermieri, psicologi, terapisti della riabilitazione) in un’organizzazione strutturata di tipo multidisciplinare.
La partecipazione all’evento in presenza dà diritto all’assegnazione di 7 crediti ECM.