Sessanta sono i casi di epatite di origine sconosciuta che sta colpendo i bambini in Europa, anche in forme gravi. Come riferito dall’Ecdc (il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) in poco più di una settantina sarebbero numerosi i casi rilevati, la maggior parte in Gran Bretagna e poi in Spagna, in alcuni casi i pazienti sarebbero stati sottoposti anche a trapianto di fegato.
“La sindrome clinica nei casi identificati – scrive l’Ecdc – è di epatite acuta grave con transaminasi marcatamente elevate, che spesso si presenta con ittero, a volte preceduto da sintomi gastrointestinali (tra cui il vomito) in bambini e ragazzi fino ai 16 anni”, anche se i più colpiti fino ad ora non superano i 5 anni. In Scozia ad esempio sarebbero una decina i casi che hanno richiesto il ricovero in ospedale, tutti bambini di età compresa tra 1 e 5 anni.