Oggi è venerdì 26 Luglio - 2024

Un giornale per leggere il proprio futuro

martedì 26 Aprile - 2022 | di Redazione | Categorie: Articoli

Non ci sarà spazio per cartomanti. Ma di certo questo giornale permetterà ai medici e ai dentisti siciliani di saperne di più sul proprio futuro, quantomeno quello previdenziale.

Abbiamo infatti la fortuna di avere un ente di categoria, la Fondazione Enpam, che oltre ad essere storicamente solido, negli ultimi anni ha introdotto innovazioni per tutti.

I dipendenti grazie alla tanto vituperata Quota A hanno scoperto di poter vantare un’anzianità contributiva piena e ininterrotta sin dal giorno in cui si sono iscritti all’Albo, e di poter così andare molto più facilmente in pensione anticipata con il cumulo gratuito tra Inps, Enpam e altri enti. Chi fa libera professione si è ritrovato una tutela per malattia e infortunio a partire dal 31° giorno, invece che dal 61° giorno come in passato.

Con l’arrivo del Covid inoltre l’Enpam ha subito anticipato i sussidi statali (600 euro per due mesi e 1.000 euro per un terzo mese) e ha aggiunto, grazie a proprie risorse, un bonus fino a 3mila euro per chi ha avuto un calo di fatturato. Sono stati previsti anche aiuti per i contagiati e per chi è stato costretto alla quarantena.

Senza dimenticare i colleghi scomparsi lottando contro il virus, di cui si stanno tutelando i familiari superstiti, e in particolare gli orfani, con assegni, pensioni ad anzianità maggiorata, borse di studio aggiuntive dalle elementari fino all’università.

Intanto quanti, come gli specializzandi e i corsisti in medicina generale, durante la pandemia hanno avuto contratti di lavoro autonomo, hanno potuto beneficiare di aliquote contributive ridotte rispetto a quelle della gestione separata Inps.

Oggi all’interno di Enpam si sta facendo un gran lavoro per la medicina del territorio, sensibilizzando sul rischio che, con una riforma mal fatta, medici di famiglia e pediatri di libera scelta possano perdere l’autonomia del rapporto convenzionale. Il rischio da evitare è che i medici passino alla mercé degli ordini di servizio e dei turni imposti da dietro una scrivania e non solo, e che i pazienti perdano il diritto di scegliersi un medico di fiducia. Per intenderci: case di comunità sì, ma garantite dai convenzionati, e in aggiunta agli attuali studi professionali radicati sul territorio.

Infine una menzione va ai medici e agli odontoiatri del futuro. A loro è stata aperta la strada della professione con la possibilità, già dal quinto anno di corso di laurea, di iscriversi all’Enpam. La scelta, che prevede un contributo solo simbolico, è facoltativa e garantisce tutele assistenziali e previdenziali da subito. Compreso un vantaggio che in Italia non ha nessuno: quello di maturare un’anzianità contributiva già da studenti (senza dover poi pagare un riscatto) e addirittura per gli eventuali periodi fuori corso.

Di questo e di tutto il resto che Enpam riserverà per il futuro potrete leggere su SiciliaMedica.

Sicilia Medica

Tivù

Parola

d’impresa

mercoledì 24 Luglio – 2024

Dispositivi medici, Corte Costituzionale: “Il payback è legittimo”

lunedì 22 Luglio – 2024

Medico aggredito in provincia di Enna, l’Omceo si costituisce parte civile

sabato 20 Luglio – 2024

Gestione dello stress in corsia, Di Marco: “Fare briefing e confessare gli errori” CLICCA PER IL VIDEO

mercoledì 17 Luglio – 2024

Lea 2022, Sicilia bocciata per cure e assistenza sanitaria CLICCA PER IL VIDEO