Sono circa 3 milioni di persone affetta da asma bronchiale e, di questi, il 10% dei soggetti hanno una forma grave.
Tanti sono i passi fatti avanti dal punto di vista terapeutico, ma ancora oggi, nonostante la patologia sia diventata più facile gestione, delle complicazioni o disattenzioni possono portare alla morte.
A parlarci della patologia su vari fronti è il professore Nicola Scichilone del Policlinico di Palermo, il quale gestisce il centro di riferimento regionale per l’asma grave istituito presso l’unità operativa di pneumologia che accoglie i pazienti della Sicilia Occidentale.
Il professore, dopo essersi soffermato sulle terapie specifiche con anticorpi monoclonali, che permettono di gestire la malattia con rinnovata sicurezza, ha ribadito l’importanza, anche in questa patologia, della multidisciplinarietà con l’aiuto eccezionale dell’astronauta Maurizio Cheli.